Un prestigioso premio internazionale per una nostra concittadina
C’è una nostra concittadina che non cessa di raccogliere riconoscimenti prestigiosi a livello internazionale. Gli amici di Chieketé la conoscono bene perché ogni anno, a Natale, ci regala un saggio della sua bravura di cantante lirica: Laura Ansaldi. Sì, è vero, non abita proprio a Serravalle, bensì nella lontana Svizzera. Però, per noi, Serravallesi una volta … Serravallesi per sempre!
Il 6 ottobre di quest’anno Laura è stata insignita, nei lussuosi saloni dell’hotel Paris Le Grand, della medaglia di platino dell’Academie Française des Arts, Sciences, et lettres, uno dei più alti riconoscimenti a livello internazionale per quello che riguarda le arti figurative, la musica, il teatro, la letteratura e la scienza.
L’Academie, nella sua storia ultracentenaria, ha per vocazione di riconoscere e promuovere le donne e gli uomini che, con il loro talento e con il loro impegno, contribuiscono allo sviluppo della cultura in ambito artistico, letterario e scientifico.
Ogni anno, un’apposita commissione assegna un certo numero di medaglie che vanno dal platino (massimo riconoscimento), all’oro, all’argento e allo stagno. Le medaglie solo assegnate attraverso un sistema di segnalazioni anonime e referenze e attraverso il monitoraggio della commissione verso il panorama artistico e scientifico internazionale. La commissione presta un’attenzione particolare, oltre che al merito professionale, anche al valore intrinseco della persona e al suo impegno per migliorare la società attraverso la sua professione.
Nel 2024 sono state assegnate solo due medaglie di platino: a Laura Ansaldi, appunto, e al famoso pianista ucraino Alexey Botvinov.
Che altro dire? Chieketé è orgogliosa di rivolgere a Laura (che peraltro sappiamo essere un’attenta e assidua lettrice dei nostri articoli) le più sincere congratulazioni. Nella speranza, nei prossimi mesi, di poterla applaudire dal vivo nel suo paese natale.
Nell’attesa, vi proponiamo il video di una delle esecuzioni che Laura ha realizzato per Chieketè: il “Laudate Dominum” di Wolfgang Amadeus Mozart