ERIZZO, Ettore

Avvocato, scrittore, alpino (Stazzano 7.7.1895 – Genova 1.8.1979)

Discendente da una antica famiglia veneziana, figlio di un grande penalista, Paolo Francesco (vedi), era un giovane tenente degli Alpini quando, allo scoppio della prima guerra mondiale, venne inviato al fronte. Nel 1917 viene gravemente ferito durante una azione sul monte Rombon per la quale riceverà una Croce di Guerra al merito.

Rientrato nella vita civile, al termine della guerra, è tra i fondatori della sezione di Genova dell’Associazione Nazionale Alpini, di cui diventerà presidente nazionale dal 1956 sino al 1965; sarà lui dopo il disastro del Vajont a coordinare lo straordinario intervento degli alpini in soccorso della valle martoriata (esperienza dalla quale nascerà il primo embrione di quella che diventerà poi la Protezione Civile Nazionale).

Nello stesso tempo, insieme al fratello Pierluigi esercita la professione come avvocato civilista specializzato in diritto di famiglia.  L’abitudine a lavorare « a quattro mani » costituisce il presupposto della loro collaborazione letteraria, il cui primo frutto è ‘La vita dell’avvocato’ (1936): un libro che, esaltandone la professione, rappresenta un omaggio alla memoria del padre. II volume ottiene notevole successo, sia di critica, sia di pubblico: raggiunge la quinta edizione e si diffonde in ben sette traduzioni.

La seconda guerra mondiale, con l’inevitabile rallentamento dell’attività professionale, induce Pierluigi ed Ettore a cimentarsi in una nuova collaborazione letteraria: nasce così ‘il Regalo del Mandrogno’, una «storia di famiglia», ma non una storia della loro famiglia. Pubblicato una prima volta nel 1947, con largo successo di critica ma non ampia diffusione, il Regalo del Mandrogno, verrà ripreso nel 1964 e  conoscerà un inaspettato rilancio ed un susseguirsi di edizioni, sino ai giorni nostri.

Sposato, una figlia, ha dedicato gli anni maturi della professione alle battaglie per i diritti civili nel nostro paese ed ha mantenuto sempre intatto il grande amore per la terra che lo aveva visto nascere e per la sua casa di Serravalle Scrivia.

Bibliografia:
– La Bibbia  – Cavallotti 1949;
– Anche noi  – Ed. Priv. 2009 (postumo)

con il fratello, Pierluigi Erizzo:
– La vita dell’avvocato – Cavallotti  1936 (cinque edizioni – tradotto in sette lingue)
– Il regalo del Mandrogno – Cavallotti 1946 (nove edizioni).

E’ stato autore anche di numerosi testi teatrali, articoli e lettere pubbliche.