Salvia pratensis
Sui prati aridi di tarda primavera capita spesso di imbattersi in vaste macchie viola intenso. Si tratta della Salvia pratensis (salvia = salvatrice, dal latino salvus, per le eccellenti proprietà medicinali, pratensis = dei prati), pianta della famiglia delle labiate, cugina prima della salvia che usiamo in cucina, molto comune dalle nostre parti e addirittura infestante.
Il fiore spunta da una rosetta alla base, su uno stelo quadrangolare, alto fino a 60 cm, ed è costituito da una spiga molto appariscente.
È pianta che ben sopporta i nostri climi, caratterizzati da lunghe siccità estive, perché le sue radici possono spingersi fino a un metro di profondità.
Preferisce i terreni calcarei ma ben si adatta ad ogni tipo di terreno.
Una curiosità: lo stilo e gli stami sono articolati in modo da toccare il dorso dell’insetto impollinatore quando penetra nel fiore con la sua proboscide. Risulta pertanto pianta preziosa per questi insetti.