Il fiore del mese di settembre
Colchicum autumnale
Se ci capita di fare una passeggiata quando il caldo di agosto ci ha dato un po’ di tregua, su un sentiero aperto o in un prato soleggiato, possibilmente dal terreno argilloso, è abbastanza facile trovarci di fronte a un grazioso fiore solitario, raramente in coppia, di colore lilla rosato, talvolta quasi bianco, completamente privo di foglie; si tratta del colchico autunnale che fa la sua puntuale comparsa alla fine del gran caldo.
È pianta velenosa1, appartiene alla famiglia delle Liliacee (Colchicacee). Si distingue dal croco primaverile o zafferano proprio per la mancanza delle foglie e per il fatto di avere sei stami e non tre. In realtà le foglie non sono presenti mai assieme al fiore ma fanno la loro comparsa a primavera: sono verde brillante, carnose e del tutto simili a quelle del tulipano.
È un fiore molto diffuso. Se ne possono vedere parecchi esemplari, ad esempio, sulla strada che sale al Santuario di Montespineto.
- È mortale per l’uomo se ingerito anche a basse dosi [↩]