Laboratorio didattico di cucina
Grazie all’Istituto Comprensivo “Martiri della Benedicta” di Serravalle Scrivia, a Giusy Gagliostro, alle maestre Loredana e Francesca e ai bambini della 2° elementare, abbiamo realizzato delle ricette antiche, buone e semplici. Il “Pandolce Genovese”, profumato e natalizio; dei fagottini di pasta fillo con ripieno di strudel e un adattamento delle “donzelline aromatiche” di Pellegrino Artusi.
Occorre trovare preparazioni adatte ai bambini e che, nel contempo, stimolino la curiosità e la voglia di realizzarle giocando con gli alimenti. Ogni ingrediente rappresenta il proprio territorio e non solo, perciò va rispettato come valore.
Il cibo è un grande veicolo di appartenenza, ma anche di scambio e condivisione.
Il Pandolce genovese appartiene alla tradizione natalizia. E’ un pane arricchito con prodotti di un territorio duro e difficile come l’Appennino. Gli ingredienti sono reperibili ovunque e la realizzazione, un tantino semplificata, ha riempito l’aula di profumo.
La seconda preparazione è il risultato dell’unione tra il Medioriente e l’Italia: pasta fillo e strudel.
Dall’Oriente arrivano le spezie che incontrano le mele del nord d’Italia. Le abbiamo aromatizzate e richiuse in un fagotto dal sapore acidulo e penetrante di cannella e garofano.
Rivisitando una preparazione di Pellegrino Artusi abbiamo infornato delle sfogliette, aromatizzate alle erbe con rosmarino e salvia, insieme ad olio e farina.
Ogni bimbo ha dato la forma che preferiva: dalle stelle ai cuori la fantasia non è mancata.
I bambini hanno giocato con farina e spezie, aromi, lieviti, uvetta e frutta secca, canditi, zucchero, allegria, chiasso e sorrisi. Hanno portato a casa il loro lavoro in piccoli pacchetti in fila per due, grembiulini, sciarpe, giacche a vento e scarpe slacciate.
Sono una cuoca professionista, appassionata di storia della cucina e dell’alimentazione. Ho sempre pensato che insegnare la geografia e la storia attraverso la cucina fosse un esperimento curioso, divertente e assolutamente utile.
Un grande grazie all’Istituto, al corpo docenti, ma soprattutto ai bambini e alla loro gioia.
Ricetta per lo “Strudel di frutta”:
1 rotolo di pasta fillo, 1 kg di mele, burro per spennellare, g 75 di zucchero, g 50 di uvetta sultanina, g 25 di pinoli, un po’ di pane grattugiato o briciolame di biscotti, cannella, garofano e limone. Procedura: macerare le mele a fettine nello zucchero e limone con le spezie, l’uvetta ammollata e i pinoli. Formare i fagottini e riempirli aggiungendo un po’ di briciole di biscotti. Col burro fuso spennellare i contorni per sigillare. Forno caldo fino a doratura (pochi minuti).
Ricetta delle “donzelline aromatiche”:
Farina 180g, 2 o 3 cucchiai di olio, 1 uovo, latte, sale, rosmarino, salvia, lievito chimico per pizza. Procedura: amalgamare gli ingredienti fino a consistenza elastica. Aggiungere acqua se necessario. Stendere la pasta e tagliare a losanghe. Forno caldo per pochi minuti.
La ricetta originale dell’Artusi prevede altri ingredienti, come il vino bianco o il marsala. Inoltre le “donzelline” vengono fritte tipo le “crescentine” emiliane.
Bella iniziativa !
Ogni paese e,sopratutto ogni famiglia ha le proprie ricette !
Complimenti per tutto !