La storia di CARMINE. Una favola vera
Il video che avete appena visto sembra tratto da una favola, o da un film di animazione per bambini.
Invece è proprio una storia vera, accaduta a Serravalle nella primavera del 2012. Alma Gondoli aveva accolto nella sua grande casa, dove viveva da sola (era rimasta vedova da alcuni anni) un piccolo merlo caduto dal nido a seguito di una giornata ventosa di aprile.
Giorno dopo giorno l’uccellino aveva imparato a nutrirsi e a volare ed era diventato una piacevole compagnia per la nonna Alma. I nipotini Giulia e Mattia si divertivano un mondo nel vederlo saltellare qua e là per casa, volare tra le stanze e, talvolta, atterrare sulla testa della nonna!
Col passare del tempo Carmine, questo era il nome con cui venne “battezzato”, si allontanò dal suo nido, come era giusto che fosse, anche se la nonna ne fu molto dispiaciuta.
E fin qui, sembrerebbe una piccola storia qualunque.
Ma la cosa veramente straordinaria fu che il 31 gennaio 2013, giorno in cui la nonna compiva 88 anni, il giovane merlo dopo alcuni mesi di assenza, ricomparve alla finestra , come avesse saputo del suo compleanno!!! Inutile raccontare le emozioni provate, la gioia dei nipoti, l’incredulità della storia raccontata ai vicini di casa che avevano saputo della nonna e di Carmine.
Ogni tanto fa bene sapere di una piccola storia semplice e delicata come questa, storia fatta di gentilezza, di amore, di cura e attenzione, rispetto ad una società che ci vede quotidianamente nutriti di fandonie televisive e mediatiche tese ad azzerare la nostra capacità critica di pensare ed aderire alle cose più vere della nostra esistenza.