vocabolario

I proverbi e i detti recuperati

Come promesso, a seguito della pubblicazione in tre puntate dei “Pruvèrbi d-Seravále”, torniamo con una piccola raccolta di proverbi e di detti tipici delle nostre zone1 segnalatici da alcuni lettori e collaboratori.

Serravalle e la spianata delle Piramidi (una fantasia di Mino SCHIAFFINO)

PROVERBI

Per sàn Bastian viuléta in maùn 2

per San Sebastiano violetta in mano

Natòle pàsu d-in gàlu, Paskuéta n’ùéta2

Natale passo di un gallo,Pasquetta un oretta

Su fióca in ta föja dè-e muóun l’è n’invèrnu da kujóun2

Se nevica sulla foglia di gelso è un inverno da poco

Tùbiu kù e capé ègua féina ai pé 2

Cappello di nuvole sul Tobbio, acqua fin ai piedi

U piöva e ù lusa ù sú, a Madóna a va per fiùe 2

Piove e luccica il sole, la Madonna va per fiori

A pàunsa péina an pàinsa mòi a kuéla vöia 2

La pancia piena non pensa mai a quella vuota

Tütu ae móundu ù vena a tàiu aunche i-óunge da mundó l-àju 2

Tutto al mondo viene a taglio, anche le unghie per mondare l’ aglio

Sàunta Cateréina is mèta i bö’ nt-à kaséina3

Per santa Caterina si mettano i buoi nella cascina

L’Epifania tüte e fèste as pörta vìa4

L’Epifania tutte le feste se le porta via

Signu Signu id Milan daigne ai povri ke i riki ig n’han 4

Signore, Signore di Milano danne ai poveri che i ricchi già ne hanno

A Madóna Kanderiöa da l’invèrnu a sèmu föa ku piöva o ku fàsa u su per kuaráunta giùrni ag-nemu inkù5

Alla Madonna ‘Candelora’ dall’inverno siamo fuori sia che piova o che ci sia sole ne abbiamo ancora per quaranta giorni

A sàunta Bibiana ……. kuaráunta di e ‘na smàuna6

A santa Bibiana …… quaranta giorni e una settimana

Per san Valentéin tüti i vàinti ‘s vòta in maéin5

Per san Valentino tutti i venti si voltano in marino

seguono alcuni detti molto divertenti

Mino Schiaffino, Serravalle i BIANCHI e i ROSSI

DETTI

l’è ù diòvu kú rüza in kú a mujé 4

è il diavolo che litiga con la moglie (lo si diceva spesso in caso di forti temporali e tuoni)

l’è ndàtu a grató è kü a-a sighéa 4

è andato a grattare il culo alla cicala (quando qualcuno per caso o per volontà va a sollevare chiacchiere, reazioni spesso anche a suo svantaggio o danno)

ig piòza pu’ i rüti kè i cumudé 4

gli piacciono più le cose rotte che quelle in ordine (gli piacciono più le situazioni equivoche/compromesse che quelle stabili e sicure)

L’è pézu kè u tóu de-e Pikaré 4

è peggio del toro del Picareto (Picareto è una frazione tra Serravalle Scrivia ed Arquata Scrivia; si narra che ci fosse un toro particolarmente richiesto per ingravidare le mucche le cui prestazioni venivano pagate al proprietario 2 lire (cifra notevolissima ai tempi). Il paragone veniva attribuito a persone di sesso maschile che avevano un particolare successo con le signore.

purtó a fò in gì-u in ta balinsìga4

portare qualcuno a fare un giro sulla altalena (menare, portare a spasso qualcuno, portarlo in giro con vane promesse, illuderlo, lusingarlo)

Gràsce e unù e n’òtra vóta inkù 4

grazie, onorato e un’altra volta ancora

Ti ghè pü ti i-d quei ki fera i óke4

sei più indaffarato tu di quelli che mettono i ferri alle oche (per impedire alle oche di volare fuori dall’area cintata a loro destinata, venivano applicati alle loro ali alcuni ‘ferretti’ che impedivano loro di spiegare le ali e quindi volare oltre le recinzioni; evidentemente l’operazione impegnava molto gli addetti anche nel rincorrere le oche che evidentemente non gradivano questa limitazione)

u kounta tàuntu kmè u zbiru a gófu7

conta tanto come il fante a Goffo (il ‘Goffo’ è un gioco di carte ormai quasi dimenticato, nel quale il fante ha valore molto basso)

pruvèrbi d-Seravále 1

pruvèrbi d-Seravále 2

pruvèrbi d-Seravále 3

  1. tutti i proverbi e i detti segnalati dai lettori sono stati revisionati utilizzando il “Vocabolario e grammatica della lingua serravallese” di Roberto Allegri, fa eccezione il termine ‘balinsiga‘ non presente nell’opera. []
  2. Emma Camussa Traverso [] [] [] [] [] [] []
  3. Vigo Gian Paolo []
  4. Antonio Molinari [] [] [] [] [] [] [] [] []
  5. Anna Maria Ferrari [] []
  6. Giovanni Camussi []
  7. Lorenzo Punta []