La toponomastica di Serravalle Scrivia
Nel settembre 2020, poco dopo la nascita dell’Associazione e ben prima della pubblicazione del sito, avevamo proposto all’Istituto Comprensivo “Martiri della Benedicta”– nostro interlocutore privilegiato – di avviare un progetto didattico che coinvolgesse gli allievi della Scuola Primaria.
Così ne avevamo delineato lo scopo:
“La ricostruzione della memoria, la sua conservazione e trasmissione intergenerazionale sono processi non semplici che tuttavia si rivelano indispensabili, soprattutto nei periodi difficili, per mantenere coesa una comunità e per fornire efficaci motivazioni etiche che facciano emergere e primeggiare valori civili non banali ed egoistici.
Tra i molti spunti ai quali fare riferimento, sembra ricco di possibilità puntare l’indagine sul contesto fisico entro il quale ciascuno di noi trascorre la sua vita e svolge le sue occupazioni: la città.
Legati esplicitamente alla “memoria collettiva” sono i seguenti due aspetti:
- La toponomastica: l’intitolazione di strade e luoghi a persone degne di essere ricordate, o la denominazione di elementi fisici (sentieri, colli, quartieri) con indicazioni che richiamano fatti storici o naturali sono strumenti specificamente orientati a fissare nelle persone il ricordo.
- […]
Il primo, sulla toponomastica, si presta ad una semplice articolazione: una intitolazione di una strada permetterà una indagine prima storica sul dedicatario, con possibile ampliamento al contesto storico nel quale è vissuto; un successivo livello di analisi potrà occuparsi della sua conformazione fisica (da dove a dove si estende, quanti negozi ha oggi, quanti ne aveva un tempo, come è pavimentata oggi, come un tempo, quante case si affacciano su di essa, e via dicendo.”
Al progetto didattico per la parte relativa alla toponomastica ha aderito il laboratorio delle classi quinte della Scuola Primaria e quello che segue è il risultato del lavoro svolto.
Sono state prodotte delle schede (contenenti dati fisici e descrittivi) e una breve sintesi della ricerca sul dedicatario (personaggio storico, luogo geografico o altro), alla quale segue l’intero documento prodotto dagli autori della ricerca.
La Redazione del sito è intervenuta solo per rendere il materiale omogeneo e adatto alla pubblicazione.
Un doveroso ringraziamento va, oltre che ai ragazzi che hanno aderito con entusiasmo al progetto, alle loro docenti Giusy Gagliostro, Paola Sacchi, Federica Spigno e al Dirigente scolastico, Carlo Oneto.
Gli interventi compiuti dalla Redazione sui testi si sono limitati alla correzione di refusi e alla assimilazione formale dei testi e delle immagini ad uno schema che li rendesse minimamente omogenei. Sono state introdotte anche alcune immagini, dove era necessario dare al soggetto della ricerca visibilità ulteriore, rispetto a quella già fornita dagli autori.
Nessun intervento di merito è stato compiuto sulle scelte di contenuto, che sono la diretta rappresentazione di ciò che ha suscitato l’attenzione dei ragazzi e che, conseguentemente, essi hanno ritenuto degno di essere evidenziato, nelle forme e nei modi da essi scelto.
Le limitazioni imposte dal “tema grafico” utilizzato su questa piattaforma (WP) ha impedito invece di rendere l’impostazione formale dei testi (font e corpo dei caratteri). Di ciò non possiamo che scusarci con gli Autori delle ricerche, consci del fatto che anche quelle caratteristiche erano parte del loro modo di esprimersi.
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La visualizzazione delle schede può essere ottenuta anche utilizzando la mappa sottostante. Il sistema funziona al momento esclusivamente sui dispositivi ‘desktop’.

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Qui di seguito alcuni lavori dei ragazzi