1910. Ancora discussioni sulla stazionetta
Qui riportiamo l’articolo comparso su “Il Popolo” il primo maggio 1910, ennesimo capitolo della querelle fra Serravalle e Stazzano sulla collocazione della cosiddetta “stazionetta” sulla erigenda tratta ferroviaria Arquata – Tortona.
LA DIRETTISSIMA. Il « Corriere Mercantile » di Genova pubblica un’intervista col direttore generale delle Ferrovie, nella quale l’illustre Comm. Bianchi confermò essere ormai imminente l’attuazione del servizio elettrico sotto la Galleria dei Giovi. Egli ha pure dichiarato che analogamente sono ultimate tutte le pratiche per l’inizio della direttissima Genova – Tortona – Milano, la quale sarà pronta fra otto anni. Il Comm. Bianchi dimostrò anche che la direttissima non può soffrir concorrenza dalla navigazione fluviale, perché, Venezia, per quanto interessata, non potrà mai deviare le vie naturali del traffico: inoltre anche gl’industriali hanno speciali ragioni economiche per preferire il rifornimento delle materie prime, necessarie ai loro stabilimenti, per mezzo della ferrovia, poiché la rapidità compensa il maggior costo: prova ne sia che Milano, nonostante vanti canali navigabili col lago Maggiore e con Lecco, tuttavia per il trasporto dei graniti si serve della strada ferrata. Riguardo poi alla progettata stazione di Stazzano, di cui il Popolo ha parlato ampiamente, dobbiamo avvertire i nostri lettori, che ormai anche nella popolazione di Serravalle Scrivia, dalla quale furono sollevati tanti ostacoli, incomincia a persuadersi che l’utilità stessa della borgata richiede che sia preferita la tesi sostenuta dai Comuni di Stazzano, Cuquello, Sardigliano, Vargo ecc. Si può quindi sperare, che la vertenza verrà risolta guanto prima. Il Secolo annunzia che l’amministrazione dell’esercizio ferroviario di stato, ha ormai pronto il progetto tecnico-amministrativo, inerente alla costruzione del tronco ferroviario, Arquata-Tortona. Il progetto venne già inviato al consiglio dei lavori pubblici che lo esaminerà in una delle sue prossime adunanze.
Torna alla HOME
Pingback: La ferrovia succursale Genova Tortona – Chieketè