A pucisioun ‘d l’Adulurata. L’aiuto dei Voltaggini
Che processione sarebbe senza un po’ di “magnificenza” data dagli apparati? Di conseguenza, data la penuria di portatori, occorreva chiedere aiuto “fuori Parrocchia”, come si usa dire, e fino agli anni ‘80/’90 ci si rivolgeva espressamente ai “vutageìni” ossia alle allora famose squadre di portatori provenienti da Voltaggio, memori forse del fatto che proprio da Voltaggio arrivò a Serravalle, a fine ‘800, l’immagine del Crocifisso grosso dei “bianchi”, si dice portata da carrettieri o addirittura a spalla, di notte, avvolta in un sacco In effetti alcuni resoconti dell’Oratorio dell’Assunta parlano di passaggi di oggettistica religiosa, però da Serravalle a Gavi, per portarla in salvo durante le “guerre” locali tra le comunità del novese, tuttavia appare strano che venga riferito che questi passaggi, porto e riporto, fossero avvenuti in tranquillita; probabilmente era stata organizzata una vera e propria rete di passeurs sia intra moenia che extramoenia.
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