La galleria fotografica di Roberto Pestarino
Roberto Pestarino nasce ad Alessandria nel 1966 e tutt’ora vive in campagna nei pressi di Alessandria, senza televisore ma in compagnia delle sue attrezzature fotografiche.
Ha iniziato a fotografare nel 2011. La prima fotografia fu grazie a un girasole che svettava sopra gli altri. Letteralmente andò a comprare una macchina apposta per fotografarlo. Il risultato, forse, come dice lui “discutibile” o “ingenuo”, ma è comunque un inizio. Partecipa poi a corsi e attività di training per arricchire la sua tecnica.
Il primo successo arriva con una foto di Genova: l’interno di una torre di Porta Soprana. Questa foto, dopo aver superato la selezione di una giuria, è ospite permanente della Biblioteca di Francia a Parigi. Ma questa è una delle pochissime foto di architettura d’interni eseguita dall’ autore. Dopo, infatti, rivolge la sua attenzione alle vetrine de negozi, dove alla sera o all’alba fotografa i riflessi di luce sui manichini esposti, come in Guardami (volto formato da listelli in legno per Bulgari) o Donna genovese ( riflesso dei tipici palazzi di via XX settembre a Genova). Caduta della geometria e evoluzione dimostrano la sua passione per il lancio di messaggi concettuali e che offrono spunti di riflessione. Nel 2018 è finalista al C.OC.A. Prize
Ma è nella fotografia impegnata che si trovano le sue opere più bizzarre e interessanti. Ambiente sano è stata selezionata dall’ Ente Europe Ambientale per due mostre in Europa e la sequenza cosa c’è dietro è vincitrice di numerosi premi. Attualmente si occupa di progetti brevi legati ai diritti sociali e una serie dove crea parodie del graffitaro e installatore anonimo Banksy.
Orgogliosamente presidente del circolo fotografico Oltregiogo con sede in Serravalle Scrivia. Il suo sito web è: www.fotorobit.it
Viste le caratteristiche di Chieketé Roberto Pestarino ha selezionato per questo articolo una serie di fotografie del nostro territorio. Senza però rinunciare al suo sguardo obliquo e impegnato. Non troveremo perciò scorci turistici, ma piuttosto immagini insolite, che ci guidano a una visione nuova e più consapevole di ciò che è quotidianamente sotto i nostri occhi.
Per me In queste foto vedo la magia che rende visibile ciò che resta spesso invisibile, magia resa possibile da fotografo e obiettivo che insieme ci danno occhi nuovi.
Grazie !!!!! Onorato di esser qui !!!
Grazie a te! Con l’augurio che la nostra collaborazione continui. Un grande saluto!