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La ghiandaia marina, un gradito ritorno

Nella provincia di Alessandria, circa quindici anni fa, veniva segnalata, dopo 70 anni dalla sua scomparsa, la prima coppia nidificante di Ghiandaia marina per il Piemonte e da allora sono diverse quelle tornate a ripopolare le nostre campagne. Si tratta di una delle specie ornitiche migratrici più belle e vulnerabili d’Europa. Tuttavia la popolazione è ancora molto lontana dall’aver trovato un suo equilibrio perché scarseggiano i siti per la nidificazione, soprattutto per i regolari disboscamenti e l’abbattimento di strutture ruderali in luogo di nuovi impianti viticoli, seminativi, noccioleti, impianti fotovoltaici, ecc. Ecco dunque che l’installazione di strutture nido artificiali diventa di fondamentale importanza per la riproduzione e l’espansione di questa e di altre specie.

A circa un anno dalla prima positiva esperienza di tutela e protezione della piccola popolazione di Ghiandaia marina  Coracias garrulus  nell’alessandrino si è svolto il progetto “Campagne turchesi II”.

(foto Alessandro Magrini)

Siamo pronti a ripartire con un bagaglio di conoscenze ed esperienze maturate durante la prima fase del progetto “Campagne turchesi” grazie al quale speriamo di favorire ulteriormente la nidificazione di questa meravigliosa specie che tra il 2022 e il 2023 è cresciuta esponenzialmente: da 15 coppie note nel 2022 a più di 30 nel 2023! “ dichiara Alessandro Ghiggi, ornitologo e documentarista ideatore del progetto.

Attraverso le donazioni dei sostenitori, si sono garantite ulteriori strutture nido per le ghiandaie marine e per tutte quelle specie che, come lei, nidificano in cavità naturali o artificiali, ampliando sempre più i confini interessati dal progetto. Le specie cosiddette “cavicole secondarie”, che hanno tratto vantaggio dall’installazione di queste strutture, oltre alla Ghiandaia marina, sono rapaci notturni quali la Civetta Athene noctua, specie sedentaria e l’Assiolo Asio otus, piccolo gufo migratore transahariano, entrambe in decremento soprattutto nelle zone ad alta densità abitativa e ad agricoltura intensiva, ma anche upupe Upupa epops e torcicolli Jynx torquilla

Mia moglie ed io abbiamo partecipato con una piccola quota al progetto 2024 e siamo stati invitati alla visita guidata conclusiva della stagione di nidificazione 2024. E’ stato emozionante scorgere, sia pure da lontano, la bellissima ghiandaia marina.  Speriamo che questo ritorno si consolidi e diventi definitivo.

Per informazioni su questo progetto: https://www.produzionidalbasso.com/project/campagne-turchesi-ii/

Aldo Orlando

Marito di Nicoletta, insegnante di Educazione Fisica in pensione, pescatore da tutta la vita, amo l-aria aperta, i fiori, gli animali.

Un pensiero su “La ghiandaia marina, un gradito ritorno

  • Anna Molinari

    PICCOLA cosa, allo stato attuale
    MA uno dei diversi piccoli segni di SPERANZA

    informaci sull’evoluzione del progetto

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