Il fiore del mese di marzo
Viola
Nelle tre varietà che crescono spontanee sul nostro territorio
Viola odorata (violetta, mammola)
E’ la comunissima violetta dal penetrante e soave profumo che, a partire dal mese di febbraio, fino ad aprile, ricopre ripe e sottoboschi. Si tratta di una pianticella erbacea perenne, alta 8-15 cm con foglie cuoriformi riunite in rosette e fiori solitari, dalla corolla irregolare, su lunghi peduncoli. Il colore è viola intenso, in qualche raro caso viola striato di bianco e, sempre raramente, bianco candido. Le corolle sono usate in pasticceria per realizzare le violette candite.
Viola canina (viola selvatica)
Varietà di viola, anch’essa comunissima sul nostro territorio che fiorisce tra marzo e aprile, circa un paio di settimane dopo la mammola. Piantina cespitosa, alta 10-18 cm con foglie a forma di cuore; fiori viola sbiadito, completamente privi di profumo, che sbocciano solitari su lunghi peduncoli.
Viola tricolor
La terza varietà di viola presente dalle nostre parti è questa graziosa pianticella che cresce ai margini di campi e vigne, ai bordi delle strade e in incolti, in posizione soleggiata. Alta 15-30 cm con fiori solitari su un lungo peduncolo, di diversi colori anche sullo stesso esemplare: le tinte spaziano dal viola, in tutte le sue tonalità, al giallo, al bianco. Foglie alla base oblunghe e lineari sul fusto che è molto ramificato. La fioritura avviene a fine primavera – inizio estate.
Per saperne di più: trovate questi fiori (fotografie e tavole) anche su Erbarium (Volume VII – Serravalle 7, pagina 2)