Salute mentale: istruzioni per l’uso. Specialisti e medici di base: un’alleanza necessaria
Proseguono gli incontri della rassegna di medicina sociale “I Mercoledì della Salute“, con il quinto incontro che avverrà il 22 febbraio alle ore 17 presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Martiri della Benedicta di Serravalle, in via San Rocco n. 1. Questa giornata vedrà confrontarsi Patrizia Santinon, psichiatra dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria e Claudio Yari Gagliesi, medico di base, sul tema delle fragilità mentali.
Questo ciclo di conferenze è stato fortemente voluto dal Presidente dell’Associazione “Il Tiretto col Cuore“, Mario Chirico, associazione di volontariato che si preoccupa di sostenere i soggetti affetti da disturbi psichici. La mission di questo gruppo è ben riassunta da Chirico : “La terapia dei nostri associati è rappresentata fondamentalmente dall’inserimento nel mondo produttivo. Solo il lavoro è inclusivo nella società, restituendo dignità a chi vive queste difficoltà. Per questo – prosegue il presidente Chirico – abbiamo creato un fondo bancario vincolato, nel suo utilizzo, a finanziare l’inserimento nel mondo del lavoro (in particolare i costi connessi alla formazione) per quanti soffrono la fragilità psicologica.
Per ora vi sono depositate soltanto le nostre modeste risorse, ma siamo certi che i principali soggetti pubblici e privati sul Territorio, non mancheranno di darci il loro aiuto. Anzi, alcuni di essi si sono già mossi – continua Chirico – e li vorrei ringraziare pubblicamente: sono la Nuova Solmine, la Bollina, l’Iper di Serravalle, la tipografia Frascarolo e, ultimo, ma determinante, il Comune di Serravalle Scrivia“.
“Attendiamo gli altri – conclude il leader de il Tiretto col cuore – ricordando anche ai semplici cittadini che le erogazioni liberali (le offerte e le donazioni), sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi“.
La politica di salute mentale comprende organicamente tutti gli interventi di prevenzione, promozione, diagnosi, cura, riabilitazione, integrazione sociale, educazione sanitaria relativi alle persone con disturbi mentali e dipendenze patologiche, nonché le attività di formazione e ricerca necessarie ad un efficiente sistema curante e di comunità. Essa riconosce a proprio fondamento i seguenti valori: de-stigmatizzazione, partecipazione, continuità assistenziale, innovazione, verificabilità.
Quanto ai meccanismi di partecipazione democratica sarebbe auspicabile una corresponsabilizzazione di tutti i soggetti inclusi nella rete, compresi i destinatari degli interventi, utenti e familiari, riuniti in associazioni. Ciò richiede meccanismi di partecipazione democratica degli utenti, dei familiari e delle associazioni che li rappresentano e delle associazioni di volontariato che li sostengono.
Il sistema di cura per la salute mentale è costituito dall’insieme di tutti i servizi pubblici e privati che nel territorio concorrono ai processi di diagnosi, cura, riabilitazione delle persone con disturbi mentali o dipendenze patologiche, di ogni tipo e gravità ed in ogni fase della vita. Il sistema di cura presenta attualmente rilevanti differenze tra i settori di Psichiatria Adulti, Neuropsichiatria Infantile e Dipendenze Patologiche
I Centri di Salute Mentale (CSM) mantengono una posizione centrale nella rete dei servizi di psichiatria adulti. Essi costituiscono la sede di accesso ordinario dell’utenza, ove si svolge la maggior parte delle funzioni di valutazione e presa in carico della popolazione; assumono la missione di garantire continuità di assistenza per quei progetti che richiedono la collaborazione di più articolazioni o soggetti. Costituiscono il baricentro della intera rete dei servizi e mantengono la titolarità e la responsabilità dei percorsi di cura svolti anche nei settori ospedaliero, residenziale o penitenziario
Il CSM dovrebbe mantenere la propria struttura di accesso come I e II livello, incrementando i collegamenti con i MMG e le altre agenzie di base e specialistiche, differenziando e qualificando le proprie attività di valutazione e di personalizzazione delle risposte, rendendosi disponibile per effettuare tali attività anche in contesti diversi dalla propria sede. La presa in carico del paziente con disturbi mentali gravi e persistenti rimane il core della missione dei CSM.
L’iniziativa vanta il patrocinio del Comune di Serravalle Scrivia, della Provincia di Alessandria, dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte e Valle d’Aosta, dell’Associazione Italiane Donne Medico e dell’Auser provinciale di Alessandria. Collaborano all’organizzazione: l’Auser Insieme per Serravalle, il Basket Club “Tre Colli” di Serravalle Scrivia e l’Associazione Storico Culturale Serravallese Chieketé.
Sponsor dell’iniziativa: Nuova Solmine, di Serravalle Scrivia e la ditta vinicola serravallese La Bollina, l’Iper di Serravalle, la tipografia Frascarolo.