Don Amilcare e Giulia
Vignole 1923 … febbraio/marzo … fa ancora freddo . Via Italia è quasi deserta, due uomini si incontrano, non si vedevano dai tempi della guerra… si guardano e poi dopo essersi riconosciuti si abbracciano con grande affetto! Molti ricordi ritornano alla mente di ognuno di loro, tutte le sofferenze patite, i compagni rimasti lassù nella zona di guerra per sempre !
“ Come stai Angelino ? Come va…? “ , poche parole…perché non c’è bisogno di dire molto… Angelino è molto triste, si vede dagli occhi!
“Ho una bambina che sta per morire !” Ecco cosa sta succedendo… ma l’amico fraterno, ritrovato per caso, lo rincuora … gli dice di non abbattersi che tutto si risolverà.
“Vai a casa, e aspettami, devo fare ancora qualche piccola commissione e poi verrò da te! “
Nel frattempo in casa sono tutti in ansia, la bambina non reagisce più da almeno un giorno, non parla, non riconosce nessuno! Ma ci sono altri bambini piccoli da accudire, la mamma piange e prega e ci sono parenti e vicine di casa che vanno avanti e indietro… aspettano che tutto si concluda.
Angelo ritorna a casa di corsa , sa bene chi è l’amico che ha incontrato… racconta … e aspetta trepidante!
Arriva, finalmente …parla con mamma e papà, si informa. Lo accompagnano subito nella stanzetta dov’è la piccola …entra, si avvicina e la chiama, a voce alta .. come se le desse un ordine.
“Giulia ! “ … e lei risponde immediatamente, come fanno i bambini con un “Èhhhh “. Si avvicina al letto e le chiede se vuole ‘fare’ le preghiere con lui e poi tira fuori dal taschino del vecchio giaccone sette immaginate della Madonna e le chiede se le vuole baciare, poi si mette a pregare intensamente e infine la benedice!
Quando tutto finisce tra il silenzio di tutti i presenti, Giulia chiede il coniglietto (vivo… non c’erano molti giochi per bambini a quel tempo per casa) , che le fu immediatamente portato ….
Questa memoria Vignolese mi è stata raccontata da Giulia Masini (mia mamma), moltissime volte e sempre allo stesso modo, per non dimenticare! Il Sacerdote era Don Amilcare Boccio compagno e amico durante la grande guerra di mio nonno Angelo Masini .
Per conoscere meglio chi è stato questo sacerdote, Direttore Spirituale del Seminario di Stazzano, clicca su Amilcare Boccio.