CALENDARIO DELLA SCRIVIA, Dicembre, l’airone cinerino
Con il passare dei giorni è arrivato dicembre, con la prima nevicata consistente di quest’anno. Lo Scrivia scorre plumbeo, senza un gran volume d’acqua e i pesci, pur presenti, sono invisibili per la luce del sole più bassa sull’orizzonte e per una coltre grigia che ricopre il cielo.
Nonostante le condizioni avverse qualcuno continua a pescare …
Non si tratta di un umano particolarmente cocciuto ma di un airone cenerino: con una taglia di 90 cm ed una apertura d’ali di 145-165 cm può passare inosservato quando è immobile; di sicuro in volo col suo battito d’ali lento, il lungo collo ripiegato e, spesso vociando “kraak”, “chreek “ è individuabile in maniera piuttosto semplice.
Il suo corpo è grigio, biancastro inferiormente, ha becco giallastro, arancione in primavera. Ha sopracciglio giallo e stria del capo nera ben evidenti; lunghe e sottili penne ornamentali nere sulla parte posteriore della testa (nell’adulto).
Le penne remiganti sonogrigio-nere, il collo è da bianco a grigio chiaro, con strie verticali nere sulla parte anteriore, zampe sul marrone, la femmina è indistinguibile dal maschio.
L’Airone Cinerino è il più comune e diffuso degli aironi europei; cattura le sue prede in acque basse stando appostato immobile per ore od anche muovendosi lentamente pronto a scattare con il ungo collo arcuato per arpionare la preda con il lungo becco.. Si nutre principalmente di pesci, ma cattura anche rane, sanguisughe, molluschi e vermi. In terraferma preda piccoli mammiferi (topi ed arvicole) rettili e insetti.
Costruisce nidi imponenti su alti alberi e spesso li sfrutta per diversi anni; fin da marzo i maschi occupano le zone di riproduzione cercando un sito adatto per il nido. Le vecchie costruzioni vengono ristrutturate con rami e fronde da entrambi i partner. La riproduzione, tra marzo ed aprile, dà luogo a tre / cinque uova. Non è un abile volatore, non migra ed è visibile in acque basse o nei campi durante tutto l’anno.
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