BAGNASCO, Pietro
Medico Chirurgo, Politico – (Serravalle Scrivia 1927 – 2015).
Se n’è andato a ottantotto anni, negli ultimi giorni dell’anno, quelli che precedono il Natale. Pietro Bagnasco, i cui funerali sono stati celebrati sabato 26 dicembre, era persona conosciutissima a Serravalle.
Probabilmente, una delle più conosciute, in un paese che, dalla seconda metà del Novecento in poi, si è completamente trasformato. Da tranquillo borgo di provincia ai piedi degli Appennini, dove ‘tutti conoscono tutti’, a centro a vocazione piccolo – industriale, cuore pulsante di almeno due fenomeni migratori, quello dal Meridione prima, quello dal Nord-Africa poi. Nel bel mezzo di questi cambiamenti, restavano i serravallesi, non molti a dire la verità, che avevano vissuto in prima persona, durante la loro vita, le continue modifiche del paese. Uno di questi era proprio il dottor Pietro Bagnasco, per tantissimi anni, anzi per decenni, medico condotto di Serravalle Scrivia. Laurea in Medicina a Genova, una rarità se pensiamo al periodo storico, specializzato in Medicina Interna, ha sempre lavorato nel suo paese, quello dove, per tutti, era ‘il medico’, oltre ad essere stato uno dei primi dottori ad esercitare la professione anche in realtà limitrofe come la Val Borbera, territorio all’epoca molto popolato, ma allo stesso tempo, difficile da raggiungere. Sposato con Assunta Bottaro, padre di tre figli, Marianna, Francesca ed Enrico, Bagnasco alternava all’amore e dedizione per il suo lavoro anche la passione di sportivo, per il calcio soprattutto. E, anche in questo caso, il legame e l’attaccamento per Serravalle erano e rimanevano fortissimi, visto che Bagnasco fu uno dei pionieri del ‘pallone’ in paese. Giovane attaccante della Serravallese, storica squadra cittadina, rinata qualche tempo fa, in seguito divenne uno dei soci fondatori della società calcistica più importante di Serravalle, quel Libarna di cui, per tanto tempo, fu anche medico sociale. Ma il piacere di seguire il football non si fermava soltanto alla squadra di paese, perché, se del glorioso sodalizio rossoblu venne anche eletto presidente, dello Juventus Club serravallese fu uno dei membri fondatori, nella lontana primavera del 1967, a testimonianza del suo amore per il calcio a 360 gradi. Attivo all’intero di Azione Cattolica, esponente di spicco della Democrazia Cristiana, più volte assessore e consigliere comunale a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, Pietro Bagnasco era noto anche in tutto il territorio del Novese, in qualità di socio del Lions Club di Novi. Conosciuto e stimato, quindi, non solo dalla ‘sua’ Serravalle. E il paese lo ha voluto omaggiare, nei giorni post natalizi, con una forte e sentita presenza alle sue esequie, quelle che hanno salutato ‘il medico dei serravallesi’. (g.g.)
articolo su Panorama di Novi pubblicato il: 15/01/2016